22 Marzo 2021: l’antiriciclaggio UE diventa digitale

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Il Regolamento di esecuzione (UE) 2021/369, pubblicato sulla «Gazzetta Ufficiale» Ue il 2 Marzo u.s., (https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32021R0369&from=IT)  dal 22 Marzo p.v. introduce nell’Unione Europea il sistema Boris, acronimo di “beneficial ownership registers interconnection system”, per l’interconnessione dei registri dei titolari effettivi e il portale europeo della giustizia elettronica attraverso una piattaforma centrale europea.

Quali benefici?

Le società obbligate all'adeguata verifica ai sensi dell'attuale normativa antiriciclaggio - compresi dunque gli Operatori Professionali in Oro - potranno accedere a questo sistema informativo per ottenere informazioni precise sulla titolarità effettiva riguardante una società o un trust di un altro Paese.

In questo modo, con il "Registro Europeo dei titolari effettivi" anche gli Operatori Professionali in Oro avranno a disposizione un ulteriore strumento per migliorare l'efficienza e l'efficacia della loro compliance antiriciclaggio nei rapporti connessi alla loro operatività.