Crisi Ucraina – Russia : Blach List UE

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In vigore dal 28 Febbraio 2022

La “black list” UE contro il cerchio magico di Putin

Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale UE diventa operativo il pacchetto di pesanti sanzioni “ad personam”, dirette a colpire 26 figure di spicco dell’ “inner circle” del potere putiniano

Guerra o pace, la burocrazia UE non cambia. L’aggravarsi della guerra Russia – Ucraina ha indotto l’Unione Europea ad avviare il più vasto programma di sanzioni della storia contro l’economia russa: blocco irato delle transazioni Swift, blocco dei beni personali del presidente, divieto di esportare tecnologie e attrezzature, e così via.

A corollario, il Consiglio europeo ha disposto un pesante pacchetto di pesanti sanzioni “ad personam”, dirette a colpire 26 figure di spicco dl potere putiniano, a cui sono demandate in aprticolare le leve del potere economico interno alla Russia. Nel mirino 26 magnati e una società

Si tratta dei cosiddetti oligarchi, i favoriti del regime.

In lista anche diversi ministri di primo piano e personalità politiche come il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, e diversi giornalisti e registi responsabili della propaganda russa.

Per diventare operativa, la lista dei sanzionati è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 59/1 del 28 febbraio 2022, cone “atto non legislativo”, della relativa Decisione del Consiglio Europea 2022/337 che elenca 26 persone (e la società per azioni Sogaz), considerati fiancheggiatori e sostenitori di Putin, e finiti per questo nel mirino di Bruxelles.

I 26 si aggiungono ad altre 670 tra persone a vario titolo già sottoposte a sanzioni europee (ma la lista è destinata ad allungarsi ulteriormente). Per loro scatta il congelamento dei beni e il divieto di entrare o transitare nel territorio dei Paesi UE.

Oltre ai 26 oligarchi nel pacchetto di sanzioni UE (il terso, in ordine di tempo) è inclusa anche la società “Gas Industry Insurance”.